“Io non rischio” è la campagna di sensibilizzazione della Protezione Civile nelle piazze di tutta Italia.
Sabato i volontari della Protezione civile di Segariu, Sardara, Villamar e Guspini saranno presenti dalle 9 alle 19 in piazza San Pietro a Sanluri per illustrare e spiegare ai cittadini del circondario le buone pratiche ma soprattutto cosa non fare nelle emergenze e in particolare durante le alluvioni.
E’ appurato che adottando dei semplici comportamenti prima, durante e dopo l’alluvione si eviteranno o limiteranno i rischi alla propria e all’altrui incolumità.
<Siamo felici di ospitare un evento così importante di condivisione di buone pratiche nelle emergenze – spiega il sindaco di Sanluri Alberto Urpi – Invito tutti a partecipare perché i volontari spiegheranno come dobbiamo comportarci e cosa dobbiamo evitare di fare. L’evento della protezione civile arriva proprio in concomitanza con l’adozione dell’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile>.
La piazza sarà divisa in aree informative alla presenza di volontari comunicatori appositamente formati che spiegheranno:
– Buone pratiche, come comportarsi in base ai diversi tipi di allerta (gialla, arancione e rossa)
– La linea del tempo, verrà illustrato l’arco temporale degli eventi alluvionali a Sanluri negli ultimi decenni.
Alla giornata “Io non rischio” saranno presenti anche i dipendenti comunali, proprio ad illustrare le zone ad alta criticità a Sanluri e il Piano di protezione civile comunale.
Quella che avviene in piazza con i volontari della Protezione Civile però, non è un’operazione di volantinaggio. I volontari non si limitano a lasciare il materiale informativo alle persone, ma si fermano a parlare con loro, illustrano le caratteristiche dei rischi e li raccontano anche attraverso allestimenti appositamente realizzati.
Si tratta di un vero e proprio scambio di sapere e informazioni, un percorso condiviso di conoscenze alla scoperta della storia del territorio e delle buone pratiche che ogni cittadino può e deve adottare per difendersi dai rischi.