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    Cagliari, a Monza tre punti per far festa e risalire

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    Il Cagliari dentro la calza della Befana trova una vittoria di fondamentale importanza per concludere al meglio il girone d’andata, agganciare il Lecce (0-0 col Genoa) al terzultimo posto in classifica e rilanciarsi alla grande nella lotta salvezza.
    La traversa di Felici dopo un minuto e mezzo sembra essere il presagio di una giornata positiva per i rossoblù, ma il fallo di mano di Makoumbou e il conseguente rigore (concesso dopo il check del VAR) trasformato al 6′ da Caprari fanno riemergere vecchi fantasmi
    nella mente dei quasi 2.000 tifosi rossoblù presenti all’U-Power Stadium di Monza e dei supporter davanti ai teleschermi. La partita rimane comunque aperta, il Cagliari non si disunisce e il volo di Turati al quarto d’ora di gioco per deviare un tiro a giro di Viola è il
    preludio al pareggio che arriva al 22′ grazie a un gran sinistro di Zortea dal limite che non lascia scampo all’estremo difensore biancorosso. Mina accusa un guaio fisico ma stringe i denti e rimane in campo: è lui uno dei simboli del Cagliari di ieri che resiste nonostante le avversità per riuscire a risalire la china. Nella prima frazione, sostanzialmente equilibrata, ci sono anche una conclusione di Bondo e un colpo di testa di Adopo su punizione di Viola che si perde di poco alto. Bocchetti all’intervallo opera due cambi e proprio da un errore del nuovo entrato Bianco nasce l’azione di Obert che fugge via palla al piede e serve Piccoli: l’attaccante bergamasco sorprende Turati con un gran destro che si infila sotto la traversa. La rimonta è completata, ma la partita non muore dopo il 2-1 rossoblù. Viola calcia a lato, Scuffet neutralizza una grande occasione di Pedro Pereira, poi c’è il rosso per D’Ambrosio che scalcia Mina, costretto ad abbandonare la contesa dopo pochi minuti, un po’ per i guai fisici che non gli danno tregua, un po’ per l’infortunio del primo tempo. La girandola dei cambi non cambia l’andamento della partita e due grandi occasioni nel finale di gara (palo di Lapadula e tiro-cross di Birindelli smanacciato da Scuffet in pieno recupero) non modificano il risultato.
    In attesa del mercato, il Cagliari conclude il girone d’andata con quattro vittorie che vanno a sommarsi a cinque pareggi. I 17 punti in classifica non sono un bottino straordinario ma sono in linea con l’andamento di una squadra che lotterà fino all’ultima giornata per salvarsi. Sembra definito il passaggio di Scuffet al Napoli come vice-Meret e l’approdo in Sardegna dal club partenopeo di Caprile, lo scorso anno a Empoli con Nicola. Ulteriori mosse sono ancora da definire: l’unica certezza è che sabato alle 20.45 il Cagliari se la vedrà col nuovo Milan di Sergio Conceição, impegnato stasera nella finale di Supercoppa Italiana.

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