Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Emanuele Matta il 13 ottobre ha visitato l’ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino Monreale per fare il punto sui lavori di ristrutturazione in corso all’interno della struttura sanitaria. Un sopralluogo che ha permesso di verificare da vicino lo stato di avanzamento degli interventi e di approfondire i progetti futuri legati al potenziamento della sanità nel Medio Campidano.
Durante la visita, Matta è stato accompagnato dal direttore sanitario Alessandro Baccoli e dall’ingegnere responsabile Adamo Caddeo, con i quali ha esaminato le aree oggetto dei principali lavori. In particolare, oltre agli interventi in corso nel reparto di Radiologia, il consigliere ha visitato la zona che in passato ospitava il reparto di Oncologia, dove sono già partiti i lavori che porteranno, nei prossimi mesi, a trasferire temporaneamente i pazienti della Medicina Generale. Quest’ultimo reparto, infatti, sarà sottoposto a una completa ristrutturazione.


«Mi ha colpito – ha sottolineato Matta – il clima positivo che si respira all’interno dell’ospedale: un ambiente sereno, motivato e determinato a migliorare i servizi. È un segnale importante, che dimostra quanto la collaborazione tra personale sanitario, istituzioni e territorio sia fondamentale per far crescere la nostra sanità pubblica».
Il consigliere ha poi evidenziato il valore strategico dell’intero progetto di riorganizzazione, che vede la ASL del Medio Campidano impegnata nella realizzazione di un sistema ospedaliero integrato tra il nuovo presidio in costruzione e l’attuale struttura di San Gavino. Una volta completato il nuovo ospedale, infatti, quest’ultimo sarà destinato a ospitare l’ospedale di comunità per le post-acuzie, diventando un hub per la medicina territoriale.

«Il nuovo ospedale sarà dedicato alla gestione delle acuzie – ha spiegato Matta – mentre la struttura attuale verrà riconvertita per l’assistenza post-acuta e la riabilitazione, in modo da garantire continuità di cura e un sistema sanitario più vicino ai cittadini».
Un modello, quello delineato dal consigliere regionale, che punta a potenziare la rete dei servizi sanitari locali e a ridurre le distanze tra pazienti e strutture, in linea con la strategia di una sanità pubblica moderna, efficiente e centrata sulla persona.
«La vera forza del nostro territorio – ha concluso Matta – sta nella collaborazione tra istituzioni, operatori e comunità. Solo lavorando insieme possiamo costruire una sanità capace di rispondere con efficienza e umanità alle esigenze delle persone».










