La commissione Governo del territorio, presieduta da Giuseppe Talanas (Forza Italia) ha ascoltato l’assessore dei Trasporti Antonio Moro sui temi dei nuovi collegamenti con treni ad idrogeno fra Sassari-Alghero-aeroporto e della continuità territoriale aerea, mentre i responsabili dei Lavori pubblici Pierluigi Saiu e dell’Ambiente Marco Porcu hanno riferito sulle parti di competenza del collegato alla finanziaria (Dl n.373).
Nel primo intervento l’assessore Moro ha illustrato il progetto, inserito nel Pnrr per un importo complessivo di oltre 140 milioni di euro, del nuovo collegamento con treni ad idrogeno Sassari-Alghero-aeroporto. Si tratta di un progetto sperimentale, ha aggiunto Moro, che configura un intero sistema di trasporto completamente nuovo per il Nord Sardegna (da ampliare con una successiva “dorsale” che arriverà fino ad Olbia), che si caratterizza per innovazione tecnologica, autosufficienza energetica e sostenibilità ambientale. Entro il prossimo mese di aprile, ha poi comunicato Moro, saranno chiusi tutti i bandi che compongono le diverse misure e partirà la progettazione esecutiva delle opere che dovranno concludersi entro il 2026: fra queste la realizzazione della “bretellina” di collegamento fra la rete ferroviaria esistente ed il sito di Mamuntanas di circa 7 km, la centrale di produzione dell’idrogeno “verde” e la sua connessione alla rete elettrica, l’acquisto dei 5 nuovi vettori e le infrastrutture di servizio per le manutenzioni.
Per quanto riguarda il trasporto marittimo, l’assessore ha annunciato la proroga di 6 mesi della linea Arbatax-Civitavecchia-Cagliari che sarà seguita da una nuova gara. Sulla tratta, dopo una analisi dettagliata dei flussi passeggeri e merci svolta dall’assessorato, sarà impiegata una nave di maggiore capacità (circa 1000-1200 passeggeri) con corse quotidiane nel periodo estivo e tri-settimanali in quello invernale. In tema di collegamenti aerei, invece, Moro ha ribadito la validità della scelta della procedura negoziata che ha consentito di allargare la copertura del servizio all’aeroporto di Alghero almeno fino al prossimo ottobre, evitando l’allungamento dei tempi di almeno 6 mesi che sarebbero stati necessari per una nuova gara, come richiesto dall’Unione europea. La nuova gara comunque ci sarà, ha precisato, ma con una tempistica sostenibile e soprattutto compatibile sia con i tempi di pubblicazione che con quelli delle proposte che dovranno presentare i vettori interessati. L’assessore ha poi sottolineato il fatto che l’attività delle nuove compagnie sta consentendo il riassorbimento graduale della forza lavoro proveniente da Air Italy.
Successivamente è intervenuto l’assessore dei Lavori pubblici Pierluigi Saiu, che ha illustrato il Dl n.373 nelle parti di competenza del suo settore. Saiu ha affermato che nel testo del collegato sono stati inseriti interventi significativi di semplificazione, sia in materia di fascicolo elettronico degli edifici pubblici che per quanto concerne l’edilizia residenziale pubblica. Interventi, ha annunciato, che saranno ulteriormente specificati con alcuni emendamenti della Giunta.
Infine l’assessore dell’Ambiente Marco Porcu, che si è soffermato sulle disposizioni dell’art.17 del collegato, che prevede misure a favore dei Comuni per la valorizzazione del patrimonio boschivo su aree de-industrializzate, siti che ospitavano cave dismesse, impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani o di produzione di energia da fonti fossili o che hanno subito un rilevante calo di occupati nel settore della forestazione. Anche in questo caso un emendamento della Giunta, ha spiegato Porcu, definirà in modo puntuale la caratteristiche delle cave dismesse, inserendo criteri collegati fra l’altro a popolazione residente, rilevanza identitaria e riduzione dell’occupazione.