Quattro giornate al temine del campionato, sempre meno punti a disposizione e Cagliari che prova a fare i passi decisivi per conquistare la salvezza. Oggi l’avversario è il Lecce che sfiderà gli uomini di Ranieri in una Unipol Domus sold out alle 12.30. I rossoblù, che hanno perso soltanto due volte nelle ultime dieci partite, hanno 32 punti (+3 su Udinese e Sassuolo) che valgono la quattordicesima piazza. Il Lecce occupa una posizione più in alto nella graduatoria, grazie ai quattro punti in più conquistati fino a questo momento. All’andata, il giorno dell’Epifania, allo stadio “Via del mare” fu 1-1 grazie al gol del pareggio di Oristanio dopo il vantaggio leccese.
Cagliari e Lecce si sono affrontate nove volte in Sardegna nel massimo campionato: cinque vittorie dei padroni di casa, tre pareggi e una vittoria degli ospiti è il bilancio fino a questo momento. Nell’unico precedente in B (2002-03) le due formazioni hanno pareggiato 1-1. Due invece le sfide in Coppa Italia con un pareggio e una vittoria del Lecce. Nell’ultimo precedente, relativo al luglio 2020, in piena era Covid, le due squadre pareggiarono 0-0. Per trovare una vittoria rossoblù bisogna tornare indietro di quasi 14 anni, a quel Cagliari-Lecce 3-2 caratterizzato dalla doppietta di Matri e dal gol di Canini prima del tentativo di rimonta leccese sulla squadra allora allenata da Donadoni.
QUI CAGLIARI – I rossoblù arrivano dalla brutta sconfitta di Genova (3-0). Ranieri, che ha convocato 25 giocatori, ha recuperato Makoumbou dall’attacco influenzale oltre a Mina, Dossena e Oristanio. Rientra tra i convocati anche Pavoletti, assente da oltre due mesi. Non saranno della sfida invece Jankto e Viola. Il tecnico potrebbe rispolverare la difesa a quattro con Nandez, Mina, Dossena e Augello davanti a Scuffet. Deiola, Makoumbou e Sulemana dovrebbero formare il terzetto di centrocampo, mentre Gaetano potrebbe giocare a supporto di Luvumbo e Shomurodov (in vantaggio su Lapadula). Da tenere d’occhio l’alternativa con Zappa in difesa e Nandez a centrocampo o la possibilità di vedere una mediana a due (in entrambi i casi, Deiola potrebbe essere l’escluso) con Nandez sulla linea dei trequartisti con Gaetano e Luvumbo.
Probabile formazione (4-3-1-2): Scuffet; Nandez, Mina, Dossena, Augello; Deiola, Makoumbou, Sulemana; Gaetano; Luvumbo, Shomurodov. Allenatore: Ranieri
QUI LECCE – I salentini sono reduci dal pareggio casalingo col Monza (1-1). Gotti deve far fronte alle assenze degli infortunati Banda, Kaba e Dermaku ma ha recuperato Ramadani che è in ballottaggio con Rafia per una maglia da titolare accanto a Blin. Davanti a Falcone i centrali saranno Baschirotto e Pongracic, in mediana gli esterni dovrebbero essere Oudin (in vantaggio su Almqvist) e Dorgu. In avanti, Piccoli e Krstovic dovrebbero scendere in campo dal primo minuto.
Probabile formazione (4-4-2): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Oudin, Ramadani, Blin, Dorgu; Piccoli, Krstovic. Allenatore: Gotti
Sarà Matteo Marcenaro a dirigere l’incontro dell’Unipol Domus tra Cagliari e Lecce. L’arbitro di Genova sarà coadiuvato dagli assistenti Davide Moro di Schio e Dario Garzelli di Livorno. Il quarto ufficiale di gara sarà Marco Monaldi di Macerata. Al VAR Rosario Abisso di Palermo e Marco Piccinini di Forlì.
Con Marcenaro il Cagliari non ha mai vinto: un pareggio e tre sconfitte il bilancio fino a questo momento. Va un pochino meglio al Lecce che nei quattro incontri diretti dall’arbitro genovese ha vinto una partita e ne ha pareggiate due.
Luca Pes