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    Lo Stato lo sa che ci sono i poveri?

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    Oggi è la giornata della povertà, voluta da Papa Francesco in tempi non sospetti nel lontano 2017, quando ancora non c’era la pandemia e nessuno pensava che Putin potesse scatenare una guerra. Già allora i poveri erano tantissimi e le associazioni legate al mondo della chiesa come, ad esempio, la Caritas non riuscivano a dare tutte le risposte che volevano dare ai numerosi poveri. Dopo cinque anni, la situazione è ulteriormente peggiorata. E’ aumentato il numero delle associazioni che danno una mano agli ultimi ma sono aumentati anche gli ultimi e se continua questo trend tempo qualche anno e il numero degli indigenti aumenterà a dismisura. E’ di questi giorni la notizia del nuovo decreto aiuti per imprenditori e famiglie, ma di concreto c’è davvero poco. Ad esempio, c’è la possibilità di pagare la bolletta a rate, sicuramente una buona cosa se il prezzo dell’energia fosse rimasto invariato ma chi spiega a chi ci governa che con questi prezzi alle stelle è inutile rateizzare una bolletta che in alcune circostanze è anche quintuplicata rispetto al prezzo di qualche mese fa? Ma realmente la politica non ha ancora capito che ci sono catene di supermercati con grandi imprenditori alle spalle che rischiano seriamente di abbassare le serrande? Non sanno che questi signori sono passati da bollette di centomila euro a bimestre a quasi un milione di euro per lo stesso periodo? Pensano che la rateizzazione sia la soluzione a tutti i problemi? Probabilmente i politici hanno smesso di parlare con cittadini ed imprenditori altrimenti sarebbero i primi a ridere di questi provvedimenti assolutamente assurdi perchè anche nelle famiglie le cose non vanno meglio l’elettricità se si vuole continuare ad averla va pagata e per pagarla i soldi sono insufficienti. Oppure parliamo degli ospedali costretti a sborsare ai fornitori di energia tantissimi soldi, che poi a guardar bene le aziende sanitarie sono comunque dello stato e quindi e lo stesso stato che sta in qualche modo regalando risorse alle aziende energivore. I politici forse hanno scordato le lamentele dei comuni, anche gli enti locali sono enti dello stato ed è sempre quest’ultimo a pagare alle solite imprese. Eravamo partiti dai poveri che stanno sempre più crescendo e non potrebbe essere altrimenti in uno stato dove l’unica soluzione per risolvere i problemi è quello di pagare a rate.

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